Il confronto iniziato a marzo in quel di Firenze e che ha dato vita alla rete nazionale di “Abitarenella crisi” ci ha consentito di approfondire molti aspetti legati alle battaglie che quotidianamente portiamo avanti sui territori e ai processi in atto in tema di politiche abitative, crisi e molto altro ancora.

Con la consapevolezza della strada ancora da percorrere ma anche della grande ricchezza e potenzialità di questo spazio ci prepariamo ad affrontare la tre giorni di Roma che si svolgerà dal 5 al 7 novembre 2010 in tre diversi luoghi simbolo delle lotte attive nella metropoli.

Proprio la preziosa scorta di ciò che abbiamo ricavato dagli incontri precedenti ci consente di non partire da zero ma da alcuni concetti portanti: le lotte per il diritto alla casa sono sempre più declinate come lotte per il diritto all’abitare; le lotte per il diritto all’abitare rappresentano uno territori centrali del conflitto, della riappropriazione di reddito e di vita che tutti in settori sociali colpiti della crisi sono chiamati oggi ad affrontare e ad agire, contro ed “oltre” la condizione di precarietà che pervade in maniera sempre più brutale ed aggressiva ogni aspetto delle nostre esistenze.

I conflitti dal basso del resto sono molti e ognuno di questi attraversa contesti urbani e territoriali diversi. Ricercare fili, operativi e concettuali, comuni e ricompositivi,rappresenta un passaggio fondamentale per dare maggiore qualità e forza all’azione e ai conflitti stessi. Proprio per questo è urgente e necessario costruire una piattaforma ed una cassetta degli attrezzi condivisa e comune da spendere sui rispettivi territori. (altro…)

La manifestazione dei movimenti uniti del Lazio contro le nocività del 6 marzo contrapposta alle prove di piazza del centrodestra e del centrosinistra. Ecco, da Blob, la “ragione lazio”.

Tra poche ore un’onda blu invaderà Roma. Un’onda “mista”, che vedrà manifestare, insieme ai movimenti per l’acqua, realtà territoriali che si battono contro le nocività e contro le speculazioni. Ecco allora, di seguito, il comunicato dei Comitati uniti contro le nocività e le devastazioni ambientali che, insieme ai movimenti di lotta per il diritto all’abitare, grideranno che “l’acqua è di tutti, deve essere pubblica, difendiamo i beni comuni”. (altro…)

Firenze, 12, 13, 14 marzo. Presso il csa NexT Emerson si è svolto l’incontro nazionale dei Movimenti di lotta per il diritto all’abitare.

L’incontro si è articolato in diversi momenti di discussione tematici (recupero delle città ed autorecupero, inchiesta sociale, migranti e seconda generazione,…) ed in un seminario di approfondimento sul contesto di crisi in cui si inseriscono le nostre lotte per la casa e non solo. Si è svolta un’assemblea di confronto tra le esperienze delle scuole di italiano autogestite per stranieri in Italia e una discussione di approfondimento sui temi proposti dal progetto “Sorvegliati e puntiti”: la creazione di un libro bianco di inchiesta sulla repressione e il controllo, un percorso che sta coinvolgendo singoli attivisti, collettivi autorganizzati, sindacati di base, reti che si muovono per i diritti e la libertà, oltre a diversi studi legali della penisola (per info: libertadimovimento@inventati.org). Di seguito il comunicato finale da cui ripartire. (altro…)

da Terra del 7 marzo 2010

La manifestazione dei Movimenti contro le nocività del Lazio di ieri in Piazza Santi Apostoli è stata una decisa opposizione «a ogni potere forte che vuole fare dei nostri territori e delle nostre vite un guadagno». No alla distruzione dell’Alto Lazio con centrali a carbone, nucleari, discariche e cementifici. No allo scempio del litorale romano con la costruzione del porto turistico di Fiumicino. No alla devastazione dell’agro romano e pontino con la costruzione dell’autostrada Roma-Latina. No all’inceneritore di Albano. No alla Turbogas di Aprilia. Riduzione immediata del traffico aereo sopra Ciampino. E ancora: No alla privatizzazione dell’acqua. Basta morti sul lavoro. Per il diritto all’abitare. (altro…)